DAFNEPRO^TM

Favorisce il ripristino dell’ecosistema intestinale

Conosciuti per la loro azione benefica sulla regolarità intestinale, i probiotici se assunti regolarmente attraverso integratori specifici sono un valido strumento per rafforzare il sistema immunitario.
Lo hanno ricordato gli esperti dell’Osservatorio AIIPA (Associazione Italiana Industrie prodotti Alimentari – Area Integratori Alimentari), che hanno evidenziato il ruolo fondamentale dei probiotici nella prevenzione delle malattie da raffreddamento, grazie alla loro capacità di stimolare efficacemente le difese dell’organismo. Inoltre, studi condotti negli ultimi anni hanno dimostrato che i probiotici sono anche in grado di proteggere il sistema respiratorio dalle affezioni stagionali.

Il sistema immunitario è l’insieme di organi, linfonodi e cellule di difesa che ci protegge – ogni giorno ma soprattutto nei mesi più freddi dell’anno – dall’aggressione di germi, virus e batteri: un alleato prezioso che va potenziato affinché possa entrare subito in azione per riconoscere e combattere i “nemici”. Alla base di molte infezioni, allergie o intolleranze, ad esempio, si nasconde uno stato infiammatorio acuto o cronico della mucosa intestinale, che altera l’attività dei leucociti a livello locale e può estendersi poi alle mucose respiratorie e a quelle genitourinarie. Allo stesso modo è noto che stress e disturbi dell’umore influiscono pesantemente sul sistema endocrino e quindi, a cascata, sul sistema immunitario. Un ulteriore fattore negativo è rappresentato dalle terapie antibiotiche: preziosissime per contrastare infezioni specifiche, ma in grado di destabilizzare la microflora intestinale endogena provocando forme più o meno gravi di disturbi gastrointestinali o, se impiegati scorrettamente, l’insorgenza di fenomeni di recidive dell’infezione e, talvolta, la comparsa di batteri resistenti agli antibiotici.

Inoltre secondo recenti studi, circa il 30% delle persone dopo un ciclo di antibiotici è soggetta a diarrea: perché il nostro intestino riequilibri la sua flora batterica occorre poi un lasso di tempo che va dai 15 ai 30 giorni, a seconda dell’antibiotico e della durata della terapia. Pertanto uno squilibrio della flora batterica intestinale può portare a un indebolimento delle difese immunitarie e a una conseguente maggiore esposizione a malattie infettive e influenzali stagionali che possono determinare sensazioni di spossatezza e stanchezza fuori dalla norma. Si stima che in Italia vi siano circa 200-300.000 persone che accusano questo stato di alterazione, soprattutto giovani e donne, con una età media di insorgenza intorno ai 30 anni.

Gli spiacevoli effetti collaterali ai danni dell’intestino possono essere tamponati con l’assunzione di specifici probiotici che, se assunti costantemente, aiutano a ricostruire più in fretta la flora intestinale, proteggendo di conseguenza la nostra salute. Meglio tuttavia puntare su particolari ceppi di probiotici capaci sia di sostenere e modulare la risposta immunitaria che di combattere i fenomeni infiammatori.

I quattro ceppi di lattobacilli presenti nel Dafnepro, L. Crispatus, L. Jensenii, L. Rhamnsosus, L. Reuteri, sono in grado di implementare l’immunocompetenza della mucosa intestinale e regolare la permeabilità intestinale. In particolar modo il L. Reuteri è considerato una delle poche specie autoctone di lattobacilli del tratto gastrointestinale umano ed è ampiamente usato, per le sue proprietà probiotiche, per il riequilibrio della flora batterica gastrointestinale. La contemporanea presenza di Inulina, fattore prebiotico, e di Vitamina D, che contribuisce al normale funzionamento del sistema immunitario, ha un effetto sinergico nel promuovere l’azione immunomodulante del Dafnepro.

È importante, tuttavia, che questi “batteri vivi” siano contenuti in capsule in grado di sorpassare indenni il transito gastroduodenale. Così le capsule gastroresistenti del Dafnepro sopportano l’acidità dello stomaco e assicurano la sopravvivenza dei probiotici nel passaggio attraverso lo stomaco; in questo modo essi raggiungono integri l’intestino tenue e crasso dove colonizzano il tratto digestivo ed esplicano la loro azione benefica.

È utile in caso di:

>> Sindromi dismicrobiche gastrointestinali
>> Infezioni ricorrenti o recidivanti
>> Stati influenzali
>> Terapie antibiotiche
>> Infezioni uro-genitali